
Magicamente Me chiede e Bookaholic risponde... E lo fa con un post dedicato alle letture sotto l'ombrellone che, come già avevo scritto, NON corrispondono agli acquisti estivi.
In un primo momento avevo deciso di optare per qualcosa di easy e ho iniziato a leggere Il principe vampiro di Christine Feehan (Newton&Compton). Che dire, brutto brutto. Una storia banale, senza guizzi e pregna di manierismo. O forse sono io che di vampiri sessuomani e sensuali ne ho piene le tasche? Libro abbandonato a metà, non ce la potevo proprio fare...
Nel (vano) tentativo di darmi un tono, ho ripiegato su due libri volti a darmi un'apparenza radical chic: La linea d'ombra di Joseph Conrad e La difesa della democrazia, un insieme di discorsi di Churchill, De Gaulle e Pertini; il primo era un allegato di Repubblica, il secondo dell'Espresso. Non avevo mai letto nulla di Conrad: il suo libro mi è piaciuto, ma devo ammettere che mi ha colpito di più la prefazione di Saviano - nonché quella di Pavese - piuttosto che il romanzo in sè; Conrad nasconde quel che vuole dire dietro una storia d'avventura che però di per sè non mi ha colpito. Sono stupida? Forse, ma non mi piace elogiare i grandi della letteratura per pura posa.
Ho preferito il volume dedicato ai discorsi di Churchill, ed è proprio Churchill ad avermi colpito di più. Lodi al suo ghost writer.
E poi c'è stato Martin. Che dire, dopo una partenza in quarta mi sono impietosamente arenata sul terzo libro (edizione originale) della saga. A un certo punto ho perso interesse per la storia... Non so se riprenderò a leggere le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Purtroppo erano più le parti che mi annoiavano.
In generale è un periodo che arranco un po' a leggere: mi sono concessa un intermezzo di relaz con Grazie Jeeves di Wodehouse (Polillo), ma non mi ha preso come mi aspettavo visto il parere di molti "colleghi" lettori. Ora sono passata alla Guida galattica per gli autostoppisti (Adams, Mondadori), carino anche lui ma... boh, non mi prende più nulla. Forse sono veramente alla frutta per i troppi libri letti?!
Chi mi aiuta a uscire da questa crisi da overbooking? Come posso fare? Capita anche a voi? Saluti compulsivi a tutti!