
Un saluto compulsivo a tutti e una sentita richiesta di perdono per aver trascurato questo spazio tanto a lungo! E' una Bookaholic un po' giù per vicissitudini personali che vi parla, o forse più precisamente per determinate contingenze storico-politico-sociali. Tuffiamoci dunque nella lettura, nostro rifugio dalla vita di tutti i giorni!
Sono reduce dal Romics 2011, il mio quarto Romics! Mi sono mantenuta: oltre a Sailor Moon 11 di Naoko Takeuchi (GP Publishing) e Angel Sanctuary 15 di Kaori Yuki (Panini Comics, collana Planet Manga), sono stati soltanto due gli acquisti compulsivi e fuori programma della fiera: A panda piace e E' tutto sotto controllo.


Intanto ho completato la lettura dell'ultima uscita della collana Disney Fantasy, Corone magiche e castelli stregati, di cui potrete trovare una recensione su Fantasy Magazine tra qualche giorno!
Nonostante ciò le letture continuano ad affollarsi: leggerò e recensirò prossimamente Il mondo di Orfeo di Elena Mariani, Edizioni Piemme. E ho in mente di leggere un certo saggio di nome Potterologia a cura della mitica collega Marina Lenti di cui si parlerà parecchio su Fantasy Magazine... Non vi dico altro! In tutto ciò dovrei anche incastrare da qualche parte il tomo di cui ho sentito dire solo belle cose Il nome del vento di Patrick Rothfuss (Fanucci). Un po' mi spaventa perché sembra un ippopotamo! Me lo sono fatto portare apposta qui a Roma, quindi devo leggerlo assolutamente!
Ce la farò? Voi leggete? Quanto leggete? Ma soprattutto: come fate???
6 commenti:
Io... NON ce la faccio, a leggere... Tu sai ... OMG, non ce la posso fare :(
Mitica Silvia Ziche! le espressioni dei suoi personaggi mi fanno piegare!
La baguette catalitica, una parte indispensabile della cultura di ogni bravo disneyano e non solo! Al pari del mitico 'cugino di Alf'
;)
E mi hanno detto che sarà anche a Lucca! Mi farebbe piacere rivederla, chissà cosa presenterà di nuovo :))
Patrick Rothfuss è eccezionale. Io sono partito con Il Nome del Vento e ho proseguito con La Paura del Saggio senza sosta né interruzione.
Oltre 1800 pagine e non ho sentito la minima stanchezza. Alla fine capita, come solo nelle migliori saghe, che i personaggi diventano familiari, un po' come dei vecchi amici di cui vuoi seguire le vidende. :)
Sto seguendo Ergo Proxy su Rai 4... e mi è tornata la voglia di leggere i manga ;)
Leggo soprattutto saggi, per me quelli sono come sfogliare una rivista. Con i romanzi sono più lenta. Credo dipenda dai gusti, dalla passione e soprattutto dai libri che si incontrano.
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