La parola chiave di questo post sarà "fomento". Perché Bookaholic non è una tipa da lasciarsi fomentare da un serial televisivo, niente affatto. Non ho appena deciso di leggere Il regno dei lupi, terzo romanzo della saga di George Martin Le cronache del ghiaccio e del fuoco (Mondadori) fomentata dal serial Game of Thrones. Se proprio dovessi trovare un "colpevole", direi che il suo nome è Martina Frammartino, collega di Fantasy Magazine e più grande esperta di Martin di mia conoscenza.
E' nato tutto dall'insana volontà - mia e della mia coinquilina - di svelare il mistero delle origini del bastardo Jon Snow, e mi sono ritrovata in men che non si dica a riprendere in mano questa saga messa in stand by dopo il Natale del 2009, quando avevo letto i primi due volumi della serie, il primo romanzo dell'edizione inglese. Che dire, siamo di fronte a uno dei rari casi in cui il prodotto televisivo mi ha colpita più del cartaceo: i primi due volumi mi erano piaciuti (ho controllato il giudizio su aNobii, avevo assegnato 4/5 stelline) ma le alterne vicende editoriali Mondadori mi avevano scoraggiata e avevo deciso di non impelagarmi in una saga infinita. Però dopo aver visto il serial HBO ho cambiato idea. Martin non ha ancora finito di scrivere la serie? Pazienza, intanto mi recupero i volumi mancanti.
Ho cominciato Il regno dei lupi oggi, abbandonando la povera Tanya Huff, di cui stavo leggendo Linee di Sangue (Delos Books). Riprenderò Tanya, è una scrittrice che mi piace molto, ma quando la lettura compulsiva ti chiama devi rispondere... un po' come capita a Dexter quando sente l'influsso del "passeggero oscuro". E quindi ho iniziato Martin oggi. Lo finirò? Se sì quando? Una cosa è certa: sarà il mio autore della summer 2011... cosa che, detta così, suona molto cool.
Non so se riuscirò a scrivere altro prima di emigrare in vacanza verso altri lidi. Mi limito ad aggiungere tre romanzi entrati di prepotenza nella mia wishlist:
1- Sandman Slim di Richard Kadrey (Fanucci)
2- La figlia degli elfi di Herbie Brennan (Mondadori)
3- ehm... il primo di Patrick Rothfuss (non ricordo il nome!) sempre in edizione Fanucci
Detto questo... saluti compulsivi e buone letture estive a tutti!
B.
6 commenti:
Ti dirò... Ho letto solo il primo volume della serie ma non ho voluto leggere il resto. C'era un'atmosfera troppo sangue-sesso-intrigo. Devo però ammettere che un po' mi è dispiaciuto perché il personaggio di Jon Snow mi era piaciuto moltissimo.
Ho appena finito I Vicerè, gli darei 8, la storia di una famiglia di spudorate carogne!! E con certi aspetti di inquietante modernità.
Beh, ti farò sapere che fine fa allora :D a me devo dire piace soprattutto la parte "intrigo"!
W le famiglie di spudorate carogne :D :D
Le saghe di cui parli mi ispirano tutte!! Non so da quale iniziare... lo dico sempre che servirebbero più vite per avere il tempo di leggere ogni cosa in santa pace!
Ne servirebbero almeno nove!!! Poi sono ottime come letture estive, in Martin c'è questo inverno incombente e sembra che anche nella vita reale faccia un po' più fresco...
Rothfuss? Credo tu intenda "Il nome del vento". Ma ora non dovrebbe uscire (finalmente oserei dire) il secondo volume?
Esatto XD sì, il secondo volume esce a settembre ma per il momento mi occupo del primo, poi si vedrà in base al giudizio a fine lettura ;)
Posta un commento