Il blog di Pia Ferrara è qualitativamente manchevole, modaiolo e superficiale
giovedì 18 agosto 2011
Crisi da overbooking: sono i libri o sono io?
Magicamente Me chiede e Bookaholic risponde... E lo fa con un post dedicato alle letture sotto l'ombrellone che, come già avevo scritto, NON corrispondono agli acquisti estivi.
In un primo momento avevo deciso di optare per qualcosa di easy e ho iniziato a leggere Il principe vampiro di Christine Feehan (Newton&Compton). Che dire, brutto brutto. Una storia banale, senza guizzi e pregna di manierismo. O forse sono io che di vampiri sessuomani e sensuali ne ho piene le tasche? Libro abbandonato a metà, non ce la potevo proprio fare...
Nel (vano) tentativo di darmi un tono, ho ripiegato su due libri volti a darmi un'apparenza radical chic: La linea d'ombra di Joseph Conrad e La difesa della democrazia, un insieme di discorsi di Churchill, De Gaulle e Pertini; il primo era un allegato di Repubblica, il secondo dell'Espresso. Non avevo mai letto nulla di Conrad: il suo libro mi è piaciuto, ma devo ammettere che mi ha colpito di più la prefazione di Saviano - nonché quella di Pavese - piuttosto che il romanzo in sè; Conrad nasconde quel che vuole dire dietro una storia d'avventura che però di per sè non mi ha colpito. Sono stupida? Forse, ma non mi piace elogiare i grandi della letteratura per pura posa.
Ho preferito il volume dedicato ai discorsi di Churchill, ed è proprio Churchill ad avermi colpito di più. Lodi al suo ghost writer.
E poi c'è stato Martin. Che dire, dopo una partenza in quarta mi sono impietosamente arenata sul terzo libro (edizione originale) della saga. A un certo punto ho perso interesse per la storia... Non so se riprenderò a leggere le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Purtroppo erano più le parti che mi annoiavano.
In generale è un periodo che arranco un po' a leggere: mi sono concessa un intermezzo di relaz con Grazie Jeeves di Wodehouse (Polillo), ma non mi ha preso come mi aspettavo visto il parere di molti "colleghi" lettori. Ora sono passata alla Guida galattica per gli autostoppisti (Adams, Mondadori), carino anche lui ma... boh, non mi prende più nulla. Forse sono veramente alla frutta per i troppi libri letti?!
Chi mi aiuta a uscire da questa crisi da overbooking? Come posso fare? Capita anche a voi? Saluti compulsivi a tutti!
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20 commenti:
Sono messa così anch'io.
Comincio, non mi prende, abbandono.
Oppure mi piacicchia e lo finisco, ma dopo 10 minuti non so più di cosa trattava.
:(
Sarà anche il caldo a renderci così malmesse? Sigh!
Sì, è capitato anche a me qualche mese fa e non è colpa del caldo!
E' colpa del fatto che spesso ci si imbatte in libri banali, visti e stravisti (soprattutto per chi legge tanto!) oppure semplicemente poco interessanti per i nostri gusti personali. E spesso, per sfiga, capita di trovarne uno dopo l'altro!
SOLUZIONI:
1. Rileggere un libro che ci è piaciuto tanto ma che ci ricordiamo poco
2. Leggere un classico. almeno, anche se non ci piace da morire, abbiamo la soddisfazione di aver arricchito il bagaglio culturale...
3. (La migliore) Leggere un classico di un autore che ci piace molto!! Così si dovrebbe andare sul sicuro...
Ci pensavo giusto oggi in risposta a un commento a questo stesso post su Fb: in passato nei momenti di overbooking mi è effettivamente capitato di rileggere... Il problema è che in questo particolare momento non mi riesce nemmeno quello ^__^
Ne ho pensata un'altra però: leggere un libro in inglese! Così almeno si fa pratica ^__^
Infatti ho iniziato anche un libro in inglese di cui però nel post non ho parlato: Wizards of the Pigeons, di Megan Lindholm...
Ottima idea il libro in lingua! A volte risolve.
Quanto a Conrad, "Linea d'ombra" è un libro che dire noioso è dire poco!! Concordo poi sul fatto che il messaggio è troppo nascosto tra le pieghe di una storia non speciale
Bene, quindi non sono la sola a essere rimasta perplessa :D
Mi consola la pensi in modo simile!
boh, capita che ci siano dei giorni in cui soffro della svogliatezza del lettore,mi capita soprattutto dopo che ho finito un libro che mi ha coinvolto molto.
E quindi riprovo a partire con lentezza da un genere completamente diverso. Proprio per rifarmi la bocca.
Ultimamente tendo a leggere qualche chit-lit che impegna poco e mi da leggerezza e freschezza. Devo dire che ho molto rivalutato questo genere ;)
MagicamenteMe
Già, inizia tutto con un libro che non colpisce... Spero passi :(
Quello della Lindholm non so se riesco a finirlo sinceramente... Troppo mal scritto il file, zeppo di errori :(
Stessa cosa, saranno queste giornate calde... riesco a leggere di sera. Guida galattica per gli autostoppisti in effetti è soltanto carino...
Meno male che la sera esiste ^__^
Il momento della giornata che preferisco!!!
Per quanto mi riguarda ultimamente faccio davvero fatica a trovare libri che mi facciano sentire profondamente coinvolta e il peggio è che quelle volte che mi succede di trovare un libro di quelli che non riesci a smettere di leggere lo divoro troppo velocemente e poi mi sento svuotata perché non riesco a trovare nulla che sia all'altezza e mi dia altrettanta soddisfazione. Quest'estate è andata così così, ho letto (o in alcuni casi iniziato a leggere senza riuscire a costringermi a completarli) libri promettenti che poi mi hanno annoiata o delusa, ma ho beccato anche qualche libro gustoso. Potrei darti consigli, ma magari quello che piace a me, non piace a te. Comunque Percy Jackson del post precedente a me è piaciuto tantissimo, pur non appartenendo al genere a cui mi dedico solitamente .
Ti capisco, sai, potrebbero essere parole mie per filo e per segno... E più si cerca di "tenersi" per non consumare troppo in fretta i libri più non si resiste alla "febbre" e quelli ti scivolano via in fretta... :(
Grazie per essere passata!
Di niente ... penso proprio che ripasserò, mi piace leggere post che a loro volta parlando di altre letture ... se poi vuoi ricambiare la visita, non mi offendo mica!
Non ho lasciato commenti ma sono già passata ;) ti dirò di più, sono passata persino dal blog vecchio su splinder!
capita anche a me, e mi è successo proprio quest'estate: nessuna novità, ma solo riletture di libri letti e riletti centinaia di volte (tra l'altro anch'io la linea d'ombra, ma a differenza tua lo adoro!). non è un fatto così negativo stoppare per un periodo le letture compulsive per tornare a leggere più incuriosite che mai, sono periodi che per fortuna passano!!
Nel mio caso per fortuna il periodo è mezzo passato, ma è bello sapere che non sono la sola :)
Sarà proprio il caldo allora... Spero sia passato anche a te!
una parte di me si sente offesa per il tuo abbandono delle Cronache, visto che le adoro xD
consiglio.. vediaaaamo... Danny l'Eletto di Chaim Potok. coinvolgentissimo e pornovampiri-free ù_ù
"Pornovampiri free" mi basta :D
Grazie del consiglio, segnato! Le cronache prima o poi le riprenderò, solo che non so quando...
:)
Hai voglia se capita, io alterno periodi bulimici in cui leggo freneticamente a momenti anoressici in cui i libri non mi dicono nulla. Per fortuna non fa male alla salute XD
Adriana
@Adriana: meno male sì! Al massimo la lettura colpisce gli occhi e le braccia (se il libro è un tomone :D)
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